FOOD SAFETY E FOOD SECURITY: COLONNE PORTANTI PER GOVERNARE IL SISTEMA AGROALIMENTARE
Sembrano infinite le dinamiche di contaminazione dei prodotti che mettiamo sulle nostre tavole e lo scenario alimentare, figlio della globalizzazione, presenta nell’ultimo decennio una spiccata dose di complessità e criticità.
L’impatto ambientale anarchico dell’ultimo trentennio generato dal comparto agro-zootecnico e industriale, ha riversato nel suolo e nell’aria contaminanti chimici e fisici (solventi, antiparassitari, diserbanti, metalli pesanti, ammoniaca, nitrati) che poi ritroviamo sui/nei prodotti alimentari quotidiani.
L’equilibrio dell’ecosistema terrestre e marino è compromesso e gli scienziati riferiscono che ci vorranno decenni (qualcuno sostiene anche più di un secolo) per riportarlo a condizioni di accettabilità.
Di pari passo, si sono diffusi fenomeni di contaminazione biologica dovuta a parassiti, batteri, virus e loro metaboliti nei prodotti di origine animale e vegetale, determinando casi di MTA (Malattie Trasmissibili con gli Alimenti) che compromettono la salute pubblica ma anche l’accesso al cibo da parte dei consumatori, alimentando sprechi ingiustificati.
Le frequenti allerte del RASFF (Rapid Alert System for Food and Feed) a livello europeo e le segnalazioni di non conformità sulla gestione del Sistema HACCP da parte dell’Autorità Competente su prodotti nazionali e importati, dimostrano quanto sia complesso lo scenario di settore e quanto sia determinante la collaborazione tra i protagonisti della filiera agroalimentare (produzione, trasformazione, distribuzione, ristorazione) per tutelare la salute pubblica.
La globalizzazione non è un male da combattere, ma un fenomeno da governare con attenzione e sensibilità, investendo risorse (economiche, umane, tecnologiche) adeguate e coerenti con gli obiettivi prefissati, senza indugi e improvvisazione.
L’evento EXPO 2015 (01 Maggio-31 Ottobre) rappresenta una grande opportunità per il nostro paese che ha insegnato al mondo il gusto della qualità Made in Italy e che ora deve autorevolmente esprimere il “valore della sicurezza alimentare” come patrimonio globale “from farm to fork” per i 144 paesi partecipanti che rappresentano il 94% della popolazione mondiale.
EXPO 2015 non è solamente un evento globale, ma rappresenta la sfida secolare per il nostro paese per mettere in campo eccellenze professionali e imprenditoriali per lasciare una testimonianza indelebile al mondo dopo il 31 Ottobre 2015: la sinergia tra “food safety” e “food security”.
Articolo scritto da Giubilesi&Associati per la rivista
Igiene Alimenti 2014