Con l’introduzione del FSMA (Food Safety Modernization Act) nel 2011, il Governo Americano attraverso i Dipartimenti (USDA, HHS, DHS) e le Agenzie Federali per i controlli doganali, la sicurezza alimentare e la protezione della salute (FSIS, APHIS, FDA, CBP, TTB), obbliga tutte le Imprese USA ed estere che producono alimenti, ad adottare un Sistema di Gestione della Sicurezza Alimentare conforme ai requisiti del programma “Preventive Controls and Standards to Produce Safety for Human Food”.
Il Regolamento FSMA si concentra sulla prevenzione dei rischi per ogni prodotto e per ogni ingrediente del singolo prodotto, sui materiali di contatto alimentare, su additivi, residui di farmaci, tossine, pericoli radiologici. Il FSMA richiede che gli Operatori garantiscano pratiche sicure e documentate lungo tutta la filiera alimentare ed attribuisce a Importatori ed Agenti Doganali la responsabilità di verificare che i Produttori stranieri eseguano adeguati controlli preventivi per garantire alimenti sicuri. Tutte le aziende registrate saranno sottoposte a ispezione ufficiale FDA della durata di 3-4 giorni entro il 2020.
Il Team di specialisti G&A dedicato all’Export USA (tecnologi alimentari, tecnologi per la ristorazione, medici veterinari, ingegneri gestionali) è composto da PCQI e Auditor qualificati anche nei principali standard internazionali (ISO, BRC, IFS) ed è in grado di affiancare le Imprese per l’adeguamento documentale e operativo ai requisiti della normativa e per l’abilitazione all’export USA di prodotti alimentari di origine vegetale e animale.
Servizi G&A per Export USA
Valutazione documentale preliminare
- valutazione documentale del Sistema di Gestione della Sicurezza alimentare (autorizzazioni e certificazioni impianti, planimetria dello stabilimento, elenco prodotti da esportare, schede tecniche di processo, etichettatura dei prodotti, rintracciabilità, sanificazione ambienti e attrezzature, lotta contro gli infestanti, piano di campionamento);
- verifica delle non conformità rispetto ai requisiti FSMA;
- report finale dello stato dell’arte documentale per progettare e realizzare il nuovo Sistema FSMA.
Valutazione operativa preliminare
- audit presso stabilimento di produzione per la verifica operativa dell’applicazione del Sistema di Gestione della Sicurezza alimentare (procedure applicate, flussi di processo, gestione delle fasi produttive e di sanificazione, valutazione HACCP, analisi del rischio);
- report finale dello stato dell’arte operativo per progettare e realizzare il nuovo Sistema FSMA.
Registrazione stabilimenti FDA
- assistenza tecnica per la compilazione o la riqualifcazione del formulario “Facility Registration Number” sul portale FDA (identificazione stabilimento, elenco prodotti da esportare, nomina supplementare US Agent e Custom Broker, referenti operativi aziendali).
Stesura del FSP mediante Sistema HARPC
- conferma delle categorie merceologiche e dei singoli prodotti appartenenti ad ogni categoria;
- riqualificazione delle schede di processo;
- formulazione della struttura documentale del Sistema HARPC FSMA per ogni prodotto e ingrediente del prodotto;
- formulazione della struttura documentale del FSP FSMA con introduzione dei Preventive Controls (process controls, allergen controls, sanitation controls, supply-chain controls);
- formulazione del Piano di Sanificazione SSOP (procedure pre-operative e operative per ogni macchina o attrezzatura);
- preparazione dei documenti conformi.
Stesura del Recall Plan e Food Defense Program
- redazione del “Recall Plan” per i richiami in caso di allerta o stato di crisi;
- identificazione delle vulnerabilità significative durante le fasi del processo produttivo per ciascuna tipologia di prodotto;
- identificazione delle principali azioni di mitigazione da implementare allo scopo di ridurre più possibile le vulnerabilità identificate;
- definizione delle procedure di monitoraggio, verifica e delle azioni correttive da implementare;
- redazione del “Food Fraud Vulnerability Assessment” per la vulnerabilità e autenticità delle materie prime e delle potenziali frodi ad esse collegate;
- audit per la qualificazione dei fornitori supply-chain.
Addestramento del Food Safety Team
- formazione del Referente FSP e del personale operativo con materiale didattico personalizzato alle esigenze produttive.
Tutoring al PCQI aziendale interno
- supporto e affiancamento al PCQI interno con PCQI esterno formato;
- formazione a addestramento del QI per la firma dei documenti FSP con il tutoring del PCQI esterno;
- verifica periodica della correttezza delle registrazioni del FSP.
Registrazione stabilimenti USDA-FSIS
- predisposizione della check list preliminare per la riqualificazione delle GMP aziendali (PRP) secondo normativa americana e supporto all’applicazione;
- formulazione del format del Piano di Sanificazione conforme ai requisiti USDA;
- riqualificazione del piano HACCP aziendale conforme alla normativa americana;
- predisposizione dei format procedurali per la realizzazione di un piano SSOP (procedure preoperative e operative, moduli di controllo e verifica) comprensivo di n°2 giornate/uomo da svolgersi alla presenza dell’Autorità Competente per la validazione delle procedure;
- assistenza tecnica per la compilazione della domanda di iscrizione e preparazione della documentazione necessaria.
Assistenza durante la sorveglianza sanitaria
- consulenza presso lo stabilimento in concomitanza a ispezioni ufficiali dell’Autorità Competente durante i tre mesi di sorveglianza;
- realizzazione della procedura operativa export USA per i prodotti alimentari valida anche per i prodotti sotto la giurisdizione FDA;
- predisposizione della documentazione necessaria all’ iscrizione al SINVSA Sistema Informativo Nazionale Veterinario per la Sicurezza degli Alimenti per la gestione dei dati ispettivi ed analitici per l’export USA.
Servizi tecnici di supporto
- selezione dello spedizioniere qualificato per il trasporto food aereo e navale in catena del freddo (chilly, frozen, deep-frozen);
- nomina del US Agent rappresentante obbligatorio dell’azienda sul territorio USA;
- nomina del Custom Broker per la gestione delle pratiche di sdoganamento FDA o USDA;
- nomina del Certified Food Defense Coordinator, se richiesto dal contratto o dai singoli Stati USA di destinazione;
- validazione del Food Safety Plan a cura di Organizzazione Internazionale di 3° parte;
- supporto e assistenza tecnica per la qualificazione dei fornitori e subfornitori food e non food;
- analisi bromatologiche, microbiologiche, chimico-fisiche per la determinazione della shelf-life e dei valori nutrizionali analitici;
- realizzazione delle etichette dei singoli prodotti secondo i requisiti Food Labelling FDA e dei singoli Stati USA di destinazione;
- validazione legale delle etichette USA con Organizzazione Internazionale di 3° parte secondo i requisiti Food Labelling FDA e dei singoli Stati USA di destinazione;
- supporto e assistenza tecnica in fase di audit da parte dell’Autorità Competente USA.
I requisiti del Sistema HACCP – Codex Alimentarius (Hazard Analysis and Critical Control Points) si evolvono con il Sistema Integrato HARPC/VACCP/TACCP (Risk-Based Preventive Controls//Vulnerability/Threats) creato dalla FDA-FSPCA in cui vengono inclusi tra i pericoli chimici anche gli allergeni, i pericoli radiologici ed i pericoli causati intenzionalmente (adulterazioni, sabotaggi, contaminazioni per scopi terroristici o criminali).
Ogni Impresa che esporta alimenti trasformati negli USA deve redigere un FSP (Food Safety Plan) in lingua inglese controllato e firmato da un PCQI (Preventive Controls Qualified Individual) che diventa Responsabile anche del Recall Plan per la verifica del Food Safety Program.
Le Imprese di Produzione < 500 dipendenti e fatturato < $1 milione/anno devono registrarsi presso il portale FDA e redigere il FSP a cura del PCQI entro il 16/09/18.
A partire dal 26/07/19 tutte le Imprese devono mettere a punto un Sistema di Gestione della Food Defense conforme alla normativa FSMA-IA (Intentional Adulteration) ed implementare un FDP (Food Defense Plan) per proteggere le produzioni alimentari da “atti di contaminazione volontaria”.
Le autorità USDA-FSIS (Food Safety and Inspection Service) e USDA-APHIS (Animal and Plant Health Inspection Service) consentono l’importazione sul territorio USA dei seguenti prodotti a filiera certificata, al fine di assicurare l’eliminazione dei prioni della BSE (Bovine Spongiform Encephalopathy) e degli agenti virali della MVS (Malattia Vescicolare del Suino) e della PSA (Peste Suina africana):
- a base di carne cotta, sottoposti a trattamento termico, che consenta il raggiungimento di +69°c al cuore del prodotto (es: mortadelle, prosciutti cotti);
- sterilizzati (es: cotechino);
- a base di carne cruda (es: prosciutto crudo con stagionatura superiore a 400 giorni).
Al momento non è possibile l’esportazione verso il territorio statunitense di prodotti a base di carne bovina e avicola o di prodotti trasformati che contengono tali carni. Gli stabilimenti registrati per l’esportazione di carni e prodotti a base di carne verso gli USA, sono sottoposti a controlli veterinari a vari livelli (ATS locale, Regione, Ministero), per la verifica dell’applicazione costante dei requisiti contenuti nel CFR (Code of Federal Regulations):
- SOP e SSOP (Sanificazione) – 9 CFR 416;
- HACCP Systems – 9 CFR 417;
- requisiti per classi specifiche di prodotti (Listeria monocytogenes per prodotti Ready To Eat) – 9 CFR 430;
- ogni altra disposizione specifica prevista dal 9 CFR per prodotti di origine animale.