Export
Import
G&A supporta le Imprese nel
commercio internazionale
Le aziende italiane che si aprono ai mercati internazionali per vendere prodotti agroalimentari, registrano un incremento di ricavi e profitti ed hanno generato “la catena del valore” promuovendo un patrimonio enogastronomico di eccellenza.
Il commercio globale è connotato da un elevato livello di complessità che obbliga le Imprese a dotarsi di strutture specializzate e a mettere in campo competenze per esportare prodotti “Made in Italy”, molto richiesti sui mercati internazionali in quanto sinonimo di qualità, sicurezza e benessere.
L’Export italiano ha generato nell’ultimo decennio grandi opportunità per le Imprese capaci di acquisire abilità di natura tecnica, gestionale, legislativa necessarie per sviluppare contatti commerciali affidabili e duraturi con i partner esteri.
Molte PMI devono ancora conoscere le regole del mercato e adeguare stabilimenti, processi e prodotti alle normative vigenti nei paesi Extra UE, Russia, USA, Cina, Sud Est Asiatico, Medio Oriente e Nord Africa con i quali stabilire alleanze strategiche di export-import e consentire scambi commerciali duraturi.
Normative in evoluzione e controlli stringenti in materia di etichettatura e sicurezza alimentare, uniti ad una crescente attenzione al rispetto dell’ambiente e alla qualità dei prodotti, rappresentano i fattori critici di successo per le Imprese che devono equipaggiarsi per fare export.
G&A affianca le Imprese con un team di consulenti conoscitori dei mercati internazionali ed esperti nella riqualificazione dei processi gestionali e produttivi connessi alle attività di export e import di prodotti agroalimentari.
L’export agroalimentare italiano è entrato in una fase nuova, con ottime prospettive e grandi potenzialità per chi è in grado di cogliere le sfide del mercato.
Export e Import: cosa fa il Team G&A?
- supporto alla selezione dei partner e dei canali di vendita;
- supporto alla pianificazione delle strategie di comunicazione e di marketing;
- conformità dei prodotti e dei processi agli standard di sicurezza;
- effettuazione di analisi di laboratorio su alimenti e bevande;
- validazione della shelf life dei prodotti sterilizzati, refrigerati, surgelati;
- effettuazione di audit secondo standard ISO, NSF, BRC, IFS;
- redazione dei Preventive Controls Plans e gestione delle registrazioni sul sito FDA;
- interfaccia tra importatori USA e produttori italiani;
Esportare prodotti alimentari italiani rappresenta una grande opportunità per gli operatori della filiera pasta, pizza, prodotti da forno, olio, vino, conserve, formaggi e insaccati stagionati.
La FDA – Food and Drug Administration – U.S. Department of Health and Human Services, è l’agenzia governativa che si occupa di regolamentare alimenti, integratori e additivi alimentari, mangimi, farmaci umani e veterinari, attrezzature mediche immessi sul mercato USA da parte di aziende locali e di soggetti esteri.
La legislazione emanata dal 2011 relativa alla sicurezza alimentare è il FSMA – Food Safety Modernization Act, il quale prevede per i soggetti esteri l’obbligo di:
- registrarsi presso la FDA con un registro dedicato;
- predisporre piani di controllo della sicurezza alimentare in lingua inglese redatti da figure professionali qualificate, in base al fatturato e al numero di dipendenti;
- introdurre programmi di verifica da parte degli importatori USA, i quali sono tenuti a verificare la conformità dei fornitori stranieri e dei loro i relativi prodotti, sotto il profilo della sicurezza e dell’etichettatura.
- redazione di etichette conformi agli standard USA;
- conformità dei prodotti agli standard metrologici;
- conformità dell’etichetta agli standard tecnici e nutrizionali;
- redazione di etichette multilingue dei prodotti;
- conformità dei materiali di contatto alimentare e di imballaggio;
- redazione di schede tecniche di prodotto e disciplinari per i contratti commerciali.